Aiutate il piccolo appena nato a riposare il più possibile 

I neonati hanno bisogno di grande riposo per continuare a crescere forti e sani: alcuni possono dormire fino a 16 ore al giorno. A tre mesi circa di età, il bambino potrebbe dormire 6-8 ore al giorno, ma all’inizio potrebbe riposare solo 2-3 ore alla volta. In più, deve essere svegliato per la poppata ogni 4 ore.  

  • Appena nati, alcuni bambini potrebbero confondere il giorno con la notte. Se il bambino è più vispo di notte, provate a limitare la stimolazione notturna abbassando le luci e parlando a bassa voce, e abbiate pazienza fino a quando inizierà ad avere un ciclo di sonno normale. 
  • Assicuratevi di far dormire il bambino sulla schiena per ridurre il rischio di morte in culla (SIDS). 
  • Alternate la posizione della testa del bambino, inclinandola a sinistra o a destra per eliminare i segni e gli appiattimenti che possono comparire sul viso del bambino se trascorre troppo tempo con la testa in una stessa posizione. 

Sonno ininterrotto 

Non è necessario restare in silenzio quando il bambino dorme. L’utero è rumoroso e i neonati sono abituati al rumore. Quando abbiamo portato a casa la nostra prima figlia, guardavamo la televisione, passavo l’aspirapolvere, lavavo i piatti e parlavo al telefono attorno a lei mentre dormiva. 

Cambiare il pannolino a un neonato 

 Per prendersi cura del neonato, i genitori devono diventare esperti nel cambio (veloce!) dei pannolini. 

  • Avrete bisogno di un pannolino pulito, un unguento per gli eritemi da pannolino, un recipiente di acqua calda, un panno pulito, alcuni batuffoli di cotone o salviette umidificate. 
  • Togliete il pannolino sporco. Se è bagnato, posizionate il bambino sulla schiena, togliete il pannolino e usate l’acqua e un panno per pulire la zona genitale. Per evitare infezioni del tratto urinario, le bambine vanno pulite con movimenti da davanti verso dietro. Se notate un’irritazione, applicate un unguento. 
  • Aprite il nuovo pannolino e fatelo scivolare sotto il bambino, sollevandogli delicatamente le gambe e i piedi. Fate passare la parte anteriore del pannolino tra le gambe del bambino per arrivare alla pancia. Poi, fissate saldamente le strisce adesive in modo che il pannolino sia ben posizionato e correttamente chiuso. 
  • Per evitare eritemi da pannolino, cambiate il bambino e lavatelo con acqua e sapone non appena possibile dopo ogni movimento intestinale. Lasciate il bambino senza pannolino per alcune ore al giorno per far arieggiare il sederino. 

Fare il bagnetto a un neonato 

Durante la prima settimana, lavate con cura il bambino con delle spugnature. Dopo che il cordone ombelicale sarà caduto, potrete iniziare a fargli il bagnetto regolarmente, circa due – tre volte a settimana. Per farlo correttamente, munitevi in anticipo dell’occorrente, ad esempio asciugamani, sapone, un pannolino pulito e così via, in modo che il bambino non si agiti. Riempite la vasca o il bagnetto con circa 7,5 cm d’acqua calda prima di iniziare il bagnetto. Ecco cosa fare dopo.  

  • Se avete un po’ di timore, coinvolgete il partner o un familiare: in questo modo, una persona può tenere il bambino nell’acqua mentre l’altra fa il bagno al bambino. 
  • Spogliate con cautela il bambino. Poi, fatelo entrare nella vasca con i piedi mentre con una mano sostenete il collo e le mani del bambino. Continuate a versare nella vasca acqua calda con una tazza, in modo che il bambino non si raffreddi. 
  • Usate una piccola quantità di sapone delicato, facendo attenzione a non farlo entrare in contatto con gli occhi del bambino. Lavate il bambino con una mano o con un panno, accertandovi di procedere dall’alto verso il basso e da davanti a dietro. Detergete il corpo, i genitali, il cuoio capelluto, i capelli e l’eventuale muco essiccato che si è raccolto sul viso del bambino. 
  • Sciacquate il bambino con acqua calda, versandola da una tazza. Pulitelo con un panno. Sollevate il bambino per estrarlo dalla vasca, continuando a sostenere collo e testa con una mano. Fate attenzione: i bambini sono scivolosi quando sono bagnati. 
  • Avvolgete il bambino in un asciugamano con cappuccio e asciugatelo tamponando. Poi è il momento di indossare il pannolino e i vestiti e di farsi delle coccole, in modo che associ al bagnetto sensazioni positive. 

Come maneggiare il neonato  

Lavate o igienizzate le mani prima di toccare il bambino. I neonati sono esposti al rischio di infezioni poiché il loro sistema immunitario non è ancora sufficientemente forte.  

  • Sostenete la testa e il collo del bambino. Per tenere il bambino, reggete la testa quando lo prendete in braccio e sostenetela mentre lo tenete dritto o lo mettete giù. I bambini non riescono a tenere la testa dritta, quindi non lasciate mai che ciondoli. 
  • Evitate di scuotere il bambino, sia per giocare che in caso di nervosismo: può causare emorragie cerebrali che possono condurre alla morte. Non provate nemmeno a svegliare il bambino scuotendolo: al contrario, solleticategli i piedini o toccatelo delicatamente. 
  • Imparate a fasciare il bambino. Si tratta di un modo per farlo sentire sicuro fino a quando compirà i due mesi di vita. 

Stringete tra le braccia il neonato. Accertatevi di sostenere il più possibile la testa e il collo del bambino. Fate in modo che la testa del bambino poggi all’interno del vostro gomito, con la lunghezza del corpo poggiata sull’avambraccio. L’anca esterna e la parte superiore delle gambe devono poggiare sulla vostra mano, con il braccio interno poggiato sul suo petto e sull’addome. Stringete saldamente il bambino e dedicategli tutta la vostra attenzione.

  • Potete anche tenere il bambino posizionando il suo pancino sulla parte alta del vostro petto, usando la mano dello stesso lato per stringere il corpo e quella opposta per sostenere la testa da dietro. 
  • Se il bambino ha fratelli o cugini più grandi o si trova in presenza di persone che non sanno come tenere in braccio un neonato, fornite loro istruzioni su come farlo e accertatevi che lo prendano in braccio da seduti e vicino a un adulto competente. 

Fate in modo che ogni giorno il bambino trascorra un po’ di tempo sdraiato sulla pancia. Dal momento che il bambino passa gran parte del tempo sdraiato sulla schiena, è importante fare in modo che riposi anche prono, in modo da sviluppare mente e fisico e rafforzare braccia, testa e collo. Alcuni medici sostengono che i bambini devono trascorrere 15-20 minuti al giorno sulla pancia, mentre altri affermano che sono sufficienti 5 minuti in momenti diversi della giornata durante il suo sviluppo.  

  • Potete iniziare a fargli passare del tempo a pancia in giù una settimana dopo la nascita, dopo la caduta del cordone ombelicale. 
  • Per rendere divertente questa posizione, sdraiatevi con il bambino. Create un contatto visivo, solleticatelo e giocate con lui. 
  • Stare sdraiati sulla pancia non è facile per i bambini, e alcuni si oppongono. Se è questo il vostro caso, non sorprendetevi e non rinunciate. 

Prendetevi cura del moncone del cordone ombelicale del neonato. Il moncone dovrebbe cadere entro le prime due settimane di vita. Cambierà di colore, passando da un verde giallognolo a marrone e nero man mano che si seccherà, per poi cadere da solo. È importante prendersene cura adeguatamente prima che cada per evitare infezioni. Ecco cosa fare:

  • Mantenetelo pulito. Pulitelo con acqua semplice e asciugatelo con un panno pulito e assorbente. Ricordatevi di lavare le mani prima di toccarlo. Continuate a lavare il bambino con la spugna fino a quando il cordone ombelicale sarà caduto. 
  • Mantenetelo asciutto. Esponetelo all’aria in modo che la base si asciughi, tenendo la parte anteriore del pannolino del bambino piegata in modo che resti scoperto. 
  • Resistete all’istinto di tirarlo via. Lasciate che il moncone cada da solo. 
  • Prestate attenzione a eventuali segni di infezione. È normale vedere una piccola quantità di sangue essiccato o una crosticina vicino al moncone; tuttavia, consultate immediatamente un medico se dal moncone fuoriesce una secrezione maleodorante o pus giallastro, se continua a sanguinare o se è rosso e gonfio. 

Come tenere in braccio un neonato 

Potete portare il bambino nella classica posizione a culla, coccolarlo stringendolo sul petto come un canguro o poggiandogli la testa sulla vostra spalla. L’aspetto più importante è sostenere testa e collo, afferrando il corpo del bambino con entrambe le mani mentre lo si solleva. Non tirate su il bambino afferrandolo per le mani o tirandolo su con una sola mano. 

Come adagiare un neonato 

 I neonati devono essere adagiati sulla schiena o sul fianco con un supporto per la schiena. Poiché ha uno scarso controllo della testa, evitate di mettere a letto il bambino con il viso rivolto verso il basso. 

Come interagire con il bambino 

Non si può ancora giocare con il bambino, ma anche i neonati si annoiano come noi. Provate a portarlo a fare una passeggiata al parco una volta al giorno, parlategli, mettete foto nella stanza in cui trascorre la maggior parte del tempo, fategli ascoltare musica o portatelo in auto.  

Portate regolarmente il neonato dal dottore. Nel suo primo anno di vita, il bambino dovrà effettuare visite frequenti dal dottore per controlli programmati e vaccinazioni. Molte prime visite dei neonati avvengono 1-3 giorni dopo le dimissioni della mamma e del bimbo dall’ospedale. Successivamente, il programma di ogni medico può variare leggermente, ma generalmente dovrai portare il neonato dal dottore almeno due settimane – un mese dopo la nascita, dopo il secondo mese e poi all’incirca a mesi alterni. È importante programmare visite regolari per il bambino per accertarsi che stia crescendo normalmente e che riceva le cure necessarie